Ho scalato monti per spingere il mio sguardo
oltre l'orizzonte profondo
Ho cercato nelle notti estive
scrutando il cielo, un'altra prospettiva
Ho osservato il chiarore dell'alba
lontano dalla concitata folla che disturba
il significato e il mistero della mia esistenza
Non ho fatto altro che accertare un'assenza
qualcosa che manca, qualcosa di assordante
che piano si è insinuata diventando pulsante
Cerco una risposta
sicura che esista
in qualche luogo lontano
dove può condurmi un esperto capitano
Qualcuno mi aiuti, vi prego, a squarciare il velo
a svelarmi perché sono costretta sotto questo cielo.
Claudia Grazia Ciccarelli
II C Scuola Secondaria di I Grado "A. Criscuolo" Pagani
Ho scalato monti per spingere il mio sguardo
oltre l'orizzonte profondo
Ho cercato nelle notti estive
scrutando il cielo, un'altra prospettiva
Ho osservato il chiarore dell'alba
lontano dalla concitata folla che disturba
il significato e il mistero della mia esistenza
Non ho fatto altro che accertare un'assenza
qualcosa che manca, qualcosa di assordante
che piano si è insinuata diventando pulsante
Cerco una risposta
sicura che esista
in qualche luogo lontano
dove può condurmi un esperto capitano
Qualcuno mi aiuti, vi prego, a squarciare il velo
a svelarmi perché sono costretta sotto questo cielo.
Claudia Grazia Ciccarelli
II C Scuola Secondaria di I Grado "A. Criscuolo" Pagani
La mia vita è un foglio bianco
tutto da disegnare,
o forse cancellato,
da quando ho deciso di ricominciare.
Ho lasciato penne e matite
nelle mani di persone sbagliate.
Persone che mi han fatto divenire
chi in realtà non ero.
Ho imparato a non fidarmi.
Dopo quei giorni
sono cambiata.
I ricordi mi tormentano.
Le prime righe
le tracciai anni or sono,
quando ignara scoprivo il mondo
con occhi di bambina.
Ci scrissi “ingenuità”
e forse anche “ignoranza”
perché fonte d’ispirazione
furono esseri spregevoli
che mi modellavano
costringendomi a fare del male.
Più in là, con gli anni, la penna
si mosse da sola;
compose parole da dimenticare
quali “odio”, “disprezzo” e “vanità”.
La persona descritta ero io,
un burattino nelle mani
di Mangiafuoco crudeli.
Poi la mia mente decise
che il momento era ormai di ragionare
e capì che “invidia” ed “egoismo”
nel mio libro non ci dovevano stare.
Preferii imprimere a caratteri cubitali
“amore” e “felicità”
Senza sapere che “vendetta”
Nella storia di altri esisteva già.
Passai dal lato opposto.
Fui malmenata anch’io.
E la cosa peggiore fu
quando genitori preoccupati
si sono intromessi nella mia vita
e quando dovetti spiegar loro
come mai avessi un occhio nero.
Ce l’avevano a morte
Con quei bulli violenti.
Grazie a loro capii
che le parole scritte nel mio libro
le dovevo usare.
Dovevo parlare!
Raccontai a tutti la verità,
fu difficile,
ma riuscii a liberarmi
da quelle catene che mi legavano
a coloro che mi avevano fatto del male.
Ecco, ora posso dire di essere
“LIBERA”,
finalmente!
Serena Racca
Torino
Con il vento tra i capelli,
attraverso questo campo,
sfioro questi fiori belli,
rido, corro, sogno e canto;
naufragando tra i colori,
tra profumi buoni e freschi,
qui dimentico i colori
e scopro angoli fiabeschi,
mi rifugio in questo mondo,
mi allontano da ogni cosa,
e riscopro in un secondo,
che la vita è favolosa!!!
Serena Molino
I E Scuola Secondaria I Grado”A. Criscuolo” Pagani
Carissime Amiche e Amici,
Associazione Culturando con grande piacere fa presene che l'edizione di questo anno gode del Patrocinio dei Comuni di:
Carissime Amiche e Amici,
L'Associazione Culturando, nel promuovere nuovi stimoli di crescita in diversi settori della Cultura, ha da sempre organizzato, ideato e realizzato
nuove proposte per il Concorso di Poesia per i ragazzi dai 6 ai 13 anni, divenuto ora Internazionale.
Mai, come dall'ultima edizione 2016, l'Associazione ha evidenziato come il valore assoluto della Poesia sia inscindibile dagli Autori.
Pertanto, certi di rendere loro il dovuto riconoscimento, vogliamo rappresentarli inequivocabilmente nel titolo stesso del premio.
Comunichiamo, con vero piacere, che, la prossima edizione 2017, il Concorso di Poesia dei Ragazzi, dai 6 ai 13 anni, si intitolerà:
Lido di Ostia, 4 giugno 2016
Un Mare di Poesia abbraccia i partecipanti di questa VIII edizione, i finalisti e i loro familiari. Vincitori, tutti, per l'indelebile messaggio culturale e sociale che hanno scritto, con il
loro cuore, sulle pagine dei nostri giorni. Momenti preziosi, unici, di partecipazione e unione. Momenti di pura meraviglia che solo i bambini sanno come donare. A noi adulti rimane il
compito di seguirli, di ascoltarli percorrendo le strade tracciate dalla loro semplicità. A noi adulti ...il piacere di
farci da loro guidare in questo viaggio chiamato vita.
VINCITORI VIII EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE DI POESIA PER BAMBINI " UN MARE DI POESIA "
1) Cucuzza Silvia - Sermoneta Latina
2) Fornoni Valentina - Bergamo
3) Schimicci Emanuela - Palermo
4) pari merito
Attianese Silvia - Torremaggiore Foggia
Bondesan Stefano - Foggia
Brisco Elena Maria - Foggia
Caforio Mirko - Bergamo
Campaniello Francesca - Ortona Chieti
Corriga Angelica - Roma
D’Apuzzo Chiara Rita - Sant’Egidio del Monte Albino Salerno
Di Nocera Flavia - Napoli
Fall Assane - Sondrio
Gutierrez Hector Martìn - Madrid Spagna
Loudiy Fatine - Sant’Egidio del Monte Albino Salerno
Managò Veronica - Roma
Marinelli Angelo - Marzabotto Bologna
Massari Laris - Bolsena Viterbo
Muha Elena - Torino
Nerantzi Marta - Atene Grecia
Russello Ilenia - Agrigento
Russo Federico - Tivoli Roma
Salvucci Maria Stella - Rieti
Sarno Carlo Pio - San Marzano sul Sarno Salerno
Sparagna Gabriele - Gaeta Latina
Subbacchi Perla - Perugia
Tedesco Mattia - Roma
Vasileiou Nicolò - Atene Grecia
Attianese Silvia – Torremaggiore (Foggia)
Bondesan Stefano - Foggia
Brisco Elena Maria - Foggia
Caforio Mirko - Bergamo
Campaniello Francesca – Ortona (Chieti)
Corriga Angelica - Roma
Cucuzza Silvia – Sermoneta (Latina)
D’Apuzzo Chiara Rita – Sant’Egidio del Monte Albino ( Salerno )
Di Nocera Flavia - Napoli
Fall Assane - Sondrio
Fornoni Valentina – Bergamo
Gutierrez Hector Martìn – Madrid Spagna
Loudiy Fatine - Sant’Egidio del Monte Albino ( Salerno )
Managò Veronica - Roma
Marinelli Angelo – Marzabotto (Bologna )
Massari Laris – Bolsena (Viterbo)
Muha Elena - Torino
Nerantzi Marta – Atene Grecia
Russello Ilenia - Agrigento
Russo Federico – Tivoli ( Roma )
Salvucci Maria Stella – Rieti
Sarno Carlo Pio – San Marzano sul Sarno ( Salerno )
Schimicci Emanuela - Palermo
Sparagna Gabriele – Gaeta ( Latina )
Subbacchi Perla - Perugia
Tedesco Mattia - Roma
Vasileiou Nicolò – Atene Grecia
Un Mare di Poesia è un premio internazionale di poesia dedicato ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 13 anni di età. E' gratuito, libero, si può partecipare individualmente oppure con un lavoro di
tutta la classe. Serve a stimolare la fantasia dei più giovani aiutandoli a comunicare, esprimersi e a condividere, mediante la scrittura e la poesia, valori e aspettative. Un Mare di Poesia è
dei ragazzi per i ragazzi.